
A Girotti Gara 1
Succede di tutto in Gara1, a partire dello start.
Mentre De Marco (#57 Invictus) difende l’interno Milani (#97 Scuderia Costa Ovest) scorre all’esterno e Tournissoux (#11 GTDrive) si infila secondo. Alle loro spalle è il caos: Damiani (#101 GTDrive) si trova incastrato tra due vetture, il muso della sua Mitjet si alza strappando la carrozzeria di Malvestiti (#34 Italcar Motorsport). Nel duro atterraggio la sua vettura ha la peggio, fermandosi all’interno della Prima Variante. Dietro Naska (#57 GRT Motorsport) rimane coinvolto in un contatto multiplo e riporta diversi danni, come Cremona (#110 DC Racing) che perderà il cofano.
In seconda variante i duelli continuano, ma la gara viene presto messa sotto safety per recuperare Damiani, dolorante alla schiena, e la sua vettura.
Alla ripartenza si riaprono le ostilità, soprattutto per le posizioni che contano: Girotti (#35 Italcar Motorsport), Tournissoux, Fossati (#44 Fox Racing)., Milani e De Marco danno vita ad una bella battaglia, nella quale però non mancano manovre forse oltre il limite, oggetto dell’attenzione della Direzione Gara.
L’ultimo giro vede in testa Tournissoux, in battaglia stretta con Milani, mentre dietro De Marco, Girotti e Fossati sono ai ferri corti.
Come detto, succede di tutto: all’ultima curva Milani prova il sorpasso per la vittoria: contatto con Tournissoux inevitabile e entrambi ritirati. Dietro sopraggiungono De Marco e Fossati. De Marco protegge l’interno, Fossati attacca all’esterno, si toccano: il cofano di De Marco vola e colpisce Girotti.
Sul traguardo Fossati passa per primo, seguito da Girotti, Gaggianesi(#47 Scuderia Costa Ovest), Ferloni (#115 DC Racing) e De Marco con parte del cofano a ostruire la visuale del pilota.
Non c’è nessuna premiazione: la gara è messa sub iudice dalla direzione gara.
Al termine degli esami della Direzione Gara Girotti si aggiudica la vittoria, pesantissima in ottica campionato, Gaggianesi è secondo, Ferloni terzo.
Tommaso Fossati riceve 25 secondi per aver sorpassato Girotti fuori dal tracciato e non aver restituito la posizion, mentre Milani dovrà partire in Gara 3 dal fondo dello schieramento per l’incidente causato all’ultimo giro.