Il ritorno di Tournissoux
Il sabato all’Autodromo di Monza è già l’ultimo giorno di attività per Mitjet Italia, dovendo lasciare spazio alla 12H by Creventic.
Nella mattinata sono in programma due gare molto ravvicinate tra loro: Gara 3 alle 9.00 e Gara 4 alle 10.50.
In Gara 3, come da regolamento, la griglia è formata secondo l’ordine d’arrivo di Gara1, invertito nelle prime dieci posizioni.
Al palo parte Clementi Pisani (#87 Scuderia Costa Ovest), affiancato da Simone Monforte (#28 Set-up racing team).
Non prendono il via Orlandi, Bonetti e Cola per problemi tecnici.
Giuseppe Forenzi (#25 Wolfhound) parte alla grande dalla seconda fila e con un ottimo sorpasso sfila all’esterno Clemente Pisani e Monforte alla prima variante.
Forenzi prova la fuga mentre Monforte, Pisani e Lambrughi si danno battaglia. DeMarco (#57 Invictus) sembra essere della partita, ma la sua Mitjet lo tradisce dopo poco più di due giri, così come Enrico di Leo (#128 GTDrive) che finisce in sabbia in seconda variante.
La fase confusa avvantaggia Tournissoux (#11 GTDrive), capace di rimontare fino alla seconda posizione prima che entri in pista la safety car. Rimonta che non riesce a Milani, toccato duro alla ripartenza e costretto al ritiro.
Una ripartenza che vede Forenzi sbagliare la staccata e aprire le porte per la vittoria a Tournissoux, che ringrazia e si invola verso la bandiera a scacchi.
Il suo rivale per il campionato, Damiani (#101 GTDrive) termina per la terza volta su tre la sua corsa nella sabbia della prima variante. Di sicuro non un weekend fortunato per lui.
Gaggianesi (#47 Scuderia Costa Ovest), Fossati (#44 Fox Racing), Cremona (110 DC Racing), Ferloni (#115 DC Racing) e Messina (#80 GRT Motorsport) rimangono coinvolti in vari incidenti che ne pregiudicano la gara.
Tournissux vince, davanti a Forenzi (vincitore tra gli Junior) che ha la meglio su Pisani (che spreca un buon piazzamento con un “lungo” in Ascari) e a Girotti, autore di un weekend di grande sostanza.
Tra i gentleman vince Bourlard, tra i Senior Bourgineau.