
De Miguel vince Gara 1
La mattina del sabato si apre sotto una pioggia molto intensa che complica tutte le procedure di partenza. Le vetture montano le rain e si schierano. Il direttore di gara decide per la partenza sotto safety car e due giri a velocità limitata per far abituare i piloti alle condizioni completamente nuove rispetto a ieri.
Al termine del primo Desideri ha un problema al tergicristallo ed è costretto a rientrare. Ferloni ed altri, per errore, lo seguono in pitlane. Nel caos generale Racolta fa spegnere la propria vettura nel mezzo della pista e la bandiera rossa è inevitabile.
Il tempo continua a scorrere e quando si riparte mancano solo sette minuti, quanto basta per un giro dietro la safety e due di gara effettiva.
Cremona non riesce a prendere il via per questo secondo start, mentre Jankavicius, De Miguel, e De Marco hanno una partenza regolare. Caprasse comincia una bella rimonta, passando subito Desideri, passato poi anche da Girotti, a suo agio sul bagnato. Seveau e De Marco lottano per tutto il primo giro e Caprasse si unisce ai due nella la battaglia per il podio. Sarà il belga a uscirne vincitore con una grande prova di guida.
Davanti De Miguel riesce a chiudere secondo nonostante uno spettacolare 360: riprende al volo la macchina e si rimette in corsa, perdendo solo qualche metro.
Mentre Jankavicius passa primo sotto al bandiera a scacchi, De Marco resiste a Seveau. Sesto è Girotti, davanti a Damiani, Garbelli e Fuochi.
Ma il colpo di scena maggiore arriva dopo il termine delle ostilità. I meccanici della vettura n88 di Jankavicius hanno operato sulla vettura in griglia di partenza, dove non è concesso. Questo comporta la penalità di un “Drive Through” che viene però commutata in 30 secondi da aggiungere al tempo finale. Jankavicius scivola quindi decimo, con De Miguel primo, Caprasse secondo e De Marco terzo.
Gara due al via alle 13.35, si spera in condizioni un poco migliori!