
Monza: Jankavicius vince Gara 1, Scionti spettacolare in Gara 2
GARA 1
25 minuti con il fiato sospeso per la prima gara della Mitjet Italia Racing Series sulla pista di Monza. Alla fine, giunta con qualche secondo di anticipo per una bandiera rossa, a regolare il gruppo è il lituano del team Arctic Energy Jankavicius che partiva dalla seconda piazza.
Ma andiamo con ordine. Tutti i piloti sono bravissimi a mantenere il sangue freddo alla prima staccata, passando tutti indenni dietro al poleman Manu Damiani.
Il gioco delle scie tiene il gruppo compatto e si accendono subito delle battaglie interessanti. Jankavicius, Damiani, De Marco e Malvestiti sono in lotta serrata fin dal primo giro e mettono in pista tutto un repertorio di staccate, passaggi all’esterno e sorpassi al limite davvero spettacolare ed estremamente corretto.
Damiani però esagera in un attacco per la seconda posizione in seconda variante, rischiando di rovinare la gara di Jankavicius e di molti altri, tra cui Cosentino che va in testa coda per evitare il contatto.
Mancano solo tre minuti al termine quando Jankavicius, Malvestiti e Giudice tagliano il traguardo in quest’ordine, che sarà ufficializzato come risultato finale della gara, dal momento che un incidente in Parabolica di Mainetti porta la direzione gara ad esporre bandiera rossa.
Una bandiera rossa che cancella il bel sorpasso di Giudice su Malvestiti.
Il podio è quindi: Jankavicius, Malvestiti e Giudice, essendo passati in quest’ordine sul traguardo al nono giro.
GARA 2
Un entusiasmante sfida all’ultimo metro lungo 25 minuti, ecco cosa è stata Gara 2 a Monza!
Mainetti non riesce a prendere il via dopo l’incidente di Gara 1, così come il compagno di colori Calcinati. Si schierano invece Zollo, con la 11 e Giudice, con la 1.
L’inizio gara vede una sfida a tre per la prima posizione, con protagonisti Francesco Malvestiti, Romain Damiani e Roberto Benedetti.
Ad ogni staccata un sorpasso, un tentativo, un allungo, sempre con estrema correttezza e capacità da parte di tutti e tre i piloti, che si avvicendano in testa.
Ma il vero protagonista è Scionti che rimonta dall’ultima piazza dopo la qualifica sfortunata e che, quando mancano ancora 14 minuti, arriva a passare Polese, protagonista anch’egli di un’ottima prestazione. Polese cerca di resistere al ritmo di Scionti, ma commette un errore che lo spedisce in ghiaia alla Roggia: Safety Car.
La Safety Car ricompatta il gruppo ed è proprio l’occasione che Scionti aspettava. Il restart è infuocato, con più di una staccata a tre per la prima posizione.
Il momento decisivo è all’ultimo giro: alla staccata della Roggia Damiani è autore di un contatto che lo spedisce fuori. Scionti lo evita e va lungo nella via di fuga, aggirando regolarmente la chicane, uscendo in testa alla corsa, sebbene tallonato da Malvestiti.
Il duello tra i due si protrae fino alla staccata della Parabolica, tirata al limite da entrambi: è Scionti a uscire in testa e a vincere!
Con lui sul podio salgono Bendetti e Ferloni, dopo la penalizzazione che arretra Malvestiti.
Ferloni è anche il migliore dei giovani, con una prestazione in crescendo fino al podio, mentre Paparusso è il migliore tra i senior.
Prossimo appuntamento a Misano, tra tre settimane!